Venerdì 22 aprile, alle ore 18:00, presso presso la Biblioteca Comunale di Vetralla "Alessandro Pistella", il Festival Culturale dell'Area Etrusco Cimina farà tappa a Vetralla. Quattro eventi culturali realizzati grazie al contributo della Regione Lazio, nell'ambito dei finanziamenti destinati ai Sistemi Culturali - Piano 2021, per promuovere l'attività del SISC (Sistema Integrato dei Servizi Culturali dell'Area Etrusco Cimina). In questo ambito si terrà al suo interno un reading letterario a cura di Andrea Natali, scaturito dal suo volume, pubblicato dalla casa editrice Davide Ghaleb: "La vita quotidiana a Vetralla nei primi anni dell'800.
Per l'occasione, insieme all'autore, interpreteranno alcuni brani dal libro: Roberto Canensi, Miria Crocetti, Amerildo Menditto e Renzo Ferri.
Il volume, di 112 pagine, nasce da un lavoro di ricerca bibliografica di cui l'autore porta alla luce gli aspetti più significativi della vita quotidiana, in un determinato periodo storico, dalla dominazione napoleonica alla Restaurazione e presenta la situazione del territorio di Vetralla, testimone, in pochi anni, di avvenimenti politici rilevanti.
Lo studio, che si fonda, su alcuni atti inediti è senz’altro un tentativo coraggioso, laddove vengono a mancare fonti d’archivio ben organizzate. Le fonti, reperite presso l’Archivio Comunale di Vetralla, l’Archivio di Stato di Viterbo e l’Archivio di Stato di Roma, riescono a suscitare interesse tanto da far appassionare sia gli esperti sia i semplici cittadini di Vetralla.
Ciò che risalta dai registri, dai verbali e dagli altri documenti sono le condizioni di vita degli abitanti. Le regole e le proibizioni, le poche occasioni di svago, l'alimentazione, le cure mediche, con la scoperta della chimica.
È la quotidianità delle persone che si vuole descrivere, prediligendo alla storia degli eserciti e la storia degli uomini. Il volume è stato pubblicato nella collana" Quaderni" da anni punto di riferimento per le pubblicazioni dedicate al patrimonio storico, artistico, architettonico, archeologico e ambientale.
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