Presentazione
Galeazzo Pecori Giraldi
Ho conosciuto Stefano Sebastiani all’inizio degli anni ’80 quando ci siamo trasferiti a Londra, abbiamo subito condiviso passioni sportive automobilistiche e devo a lui la scoperta del collezionismo di auto d’epoca e il desiderio di acquistare un primo esemplare. Ricordo i bellissimi weekend nella campagna inglese con i figli piccoli entusiasti della sua splendida Mercedes 300 SL «ala di gabbiano» o della Ferrari 275 GTB/2 che per me resta il più attraente disegno di Pininfarina.
Stefano era allora alla guida del Berkeley Hotel che contava una clientela d’élite proveniente da tutto il mondo, la sua conduzione esigente, perfezionista, attenta alle relazioni personali ha creato un’atmosfera unica e irripetibile che per un periodo ha fatto del Berkeley il migliore albergo di Londra. La cucina era internazionale con tocco italiano, sempre disponibile per una carbonara o una tartare preparata dallo chef in persona anche a mezzanotte…!
Allo stesso tempo nei momenti liberi si dedicava con grande successo alle corse in pista, lo ricordo al volante della velocissima Marsh Can-Am 81/7 a Brands Hatch a rafforzare i suoi risultati nel settore sport prototipi. E poi il grande recupero della famosa Testa Rossa 0726 affidata dalla Ferrari al famoso pilota Luigi Musso progetto che lo ha assorbito moltissimo e su cui Stefano ha riversato entusiasmo passione e competenza. È stato bello vedere come ha trasmesso le capacità sportive al figlio Jacopo che con suo grande orgoglio ha ottenuto importanti risultati anche alla guida di una sua Ferrari F40 che ricordo bene.
Stefano ha il culto dell’amicizia, generoso, estroverso, brillante ha assorbito in pieno dal mondo anglosassone il sense of humor e rappresenta l’espressione del gentleman latino/britannico.
La grande sorpresa che ci ha riservato è di essere divenuto anche scrittore! Il suo primo libro è stato interessante e affascinante, il primo romanzo a voi goderlo… |