Un altro spazio in meno per la crescita della città

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In riferimento alla lettera d'addio inviata ai giornali dal direttore artistico di Burattini a Zonzo, Augusto Terenzi, il Comitato “Spazio alla Cultura, Cinema Trieste Aperto” esprime solidarietà alla rassegna e al direttore, e preoccupazione per una situazione che degenera sotto gli occhi dei cittadini. Riteniamo che Burattini a Zonzo sia una delle realtà che nel territorio, durante gli anni, abbia fatto crescere bambini, coscienze e bellezza, valorizzando uno spazio, come quello del giardinetto di Porta della Verità (unico spazio verde dentro le mura) portando spettacoli di teatro di figura di qualità, italiani e internazionali, facendo incontrare bambini di diverse età, promuovendo formazione e socializzazione, educando i più piccoli, al vivere civile e libero.
Riteniamo che lasciare morire uno “spazio” culturale come quello di Burattini a Zonzo, sia l'ennesima occasione persa da parte degli Amministratori di valorizzare le piccole realtà indipendenti che lavorano durante tutto l'anno sul progetto di crescita della città.  Un' incapacità di dare contributi reali e non solo e non tanto economici, di sviluppo di queste realtà che vivono tutto l'anno sul territorio mettendole a sistema, garantendo in tal modo un miglioramento dell'offerta culturale di Viterbo. Non credere nella crescita di un progetto, non valorizzarlo, non sostenerlo, non mettendo a disposizione i propri mezzi, anche solo logistici, per poter Fare, significa essere complici e colpevoli di chiusure fisiche (cinema, teatri, rassegne e luoghi di aggregazione) e mentali (di crescita individuale e collettiva) di una città e dei suoi cittadini.
Tante famiglie hanno già manifestato la propria solidarietà attivando una raccolta firme a sostegno della rassegna: le firme verranno raccolte anche durante il prossimo fine settimana nell'ambito dell'ultima parte della rassegna che si terrà il 25 al giardino della Verità a partire dalle 18 con il laboratorio Fruttilandia e la sera dalle 21 durante lo spettacolo “Nel paese dei Piedoni” e la domenica durante e dopo lo spettacolo “Cenerentola”: spettacolo d'attore e oggetti compagnia Teatrombria che si terrà a Piazza Unità d'Italia.  Al termine dello spettacolo invitiamo le associazioni, gli operatori culturali, e i cittadini a partecipare al dibattito in merito alla chiusura di Burattini a Zonzo e all'inaccessibilità degli spazi culturali a Viterbo, e allo stato di incuria in cui versano le politiche culturali in città.
cinematriesteaperto@gmail.com.