Verrà presentato sabato 22 maggio alle ore 16.30, presso il  Museo e Pinacoteca di Palazzo Altieri a Oriolo Romano, il libro La chiesa di Sant’Anna. Le vicende inattese  di due dipinti devozionali, di Luisa Caporossi e Roberta Ferrini. Il volume  è stato pubblicato dalla Casa Editrice Davide Ghaleb grazie al prezioso  contributo dell’Amministrazione Comunale di Oriolo Romano attraverso  l’interessamento del Sindaco Italo Carones. 
        Nella giornata di presentazione interverranno Rosalba Cantone della Soprintendenza  per i Beni storico artistici ed etnoantropologici del Lazio, il sindaco di  Oriolo Italo Carones, Elisabetta De Minicis dell’Università della Tuscia e le  due autrici Luisa Caporossi e Roberta Ferrini che con l’ausilio audio-video ci  accompagneranno alla scoperta di questo patrimonio artistico fino ad oggi  rimasto quasi sconosciuto. 
        Il volume scaturisce da un approfondito studio e dalla  ricerca effettuata dalle autrici attraverso analisi storico-artistiche e  attraverso fonti archivistiche della chiesa di Sant’Anna nei suoi aspetti  architettonici, scultorei e pittorici. In particolare l’analisi di due dipinti  ha portato da ipotizzare un’attribuzione della pala d’altare a Gaspare Celio e di  alcune figure della seconda tela al Domenichino, si è cercato, inoltre, di  definire il percorso che queste due opere del ‘600 fecero per approdare nella  Chiesa di S.Anna, un secolo dopo la loro esecuzione, nel 1727. 
        Nel libro è ospitata la presentazione di Rosalba Cantone, la  quale definisce il volume: “Un importante stimolo e guida alla riscoperta delle  bellezze artistiche della città di Oriolo Romano, che, conservate nel tempo  nella loro silente «staticità» è giusto debbano oggi riacquistare interessante  e concreta «loquacità» attraverso scritti adeguati”. 
      Questo secondo volume si affianca al primo Oriolo Romano la Fondazione, lo Statuto,  gli abitanti e le case nel Catasto Gregoriano a cura di Giada Lepri e  Enrico Guidoni, che fanno parte della collana Quaderni fondata da Enrico Guidoni e diretta da Elisabetta De  Minicis, ormai giunta al suo ventottesimo volume.  |