Tarquinia: Incontri sul Risorgimento – I giovani interrogano gli storici

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Il film Senso, di Visconti, chiuderà “Incontri sul Risorgimento – I giovani interrogano gli storici”.
Con il film Senso, del regista Luchino Visconti, si concluderà il 4 aprile “Incontri sul Risorgimento – I giovani interrogano gli storici”, iniziativa culturale promossa dal Comune di Tarquinia, dall'Università Agraria e dalla Fondazione Etruria Mater, con la collaborazione degli istituti scolastici ISIS e San Benedetto. La pellicola, la cui proiezione si terrà alle ore 9 nella sala consiliare del palazzo comunale, sarà presentata e commentata da Ernesto Galli Della Loggia, storico e giornalista italiano, editorialista del Corriere della Sera. «I ragazzi nei due precedenti appuntamenti hanno partecipato con grande entusiasmo alla visione dei film, 1860 e Allonsanfan, e al dialogo con i professori, Emilio Gentile e Maurizio Ridolfi, che ringrazio per le splendide lezioni di storia offerte. – afferma il consigliere comunale Alberto Blasi –Sono certo che lo stesso entusiasmo gli studenti lo mostreranno anche per questo incontro». Il lungometraggio è uno dei capolavori di Visconti che vi riesce a conciliare visione critica della storia e gusto del melodramma. La vicenda, ambientata a Venezia, prende spunto da un racconto di Camillo Boito. Sullo sfondo della guerra tra Italia e Austria, nel 1866, nel corso di una recita del Trovatore al teatro Fenice, gli irredentisti organizzano un lancio di volantini. Il tenente austriaco Franz Mahler insulta gli italiani e per questo motivo viene sfidato a duello dal patriota conte Roberto Ussoni. Per intercedere a favore del cugino, la contessa Livia Serpieri si avvicina al tenente Mahler e se ne innamora. Ella cede alle sue insistenti richieste di denaro giungendo a consegnargli i soldi destinati ai patrioti italiani che il conte Ussoni le aveva affidato. Dopo aver scoperto che quel denaro gli è servito per divertirsi alle sue spalle, la contessa Serpieri si vendica denunciandolo e lascia che venga fucilato come disertore.