PARTIR LOIN
I CLANDESTINI CHE ERAVAMO

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PARTIR LOIN / i clandestini che eravamo

una mostra di immagini
di Marcella Brancaforte


inaugurazione 7 dicembre alle 18
via delle piagge viterbo
galleria biancovolta

Partir loin è il titolo della mostra di  illustrazioni di Marcella Brancaforte. La mostra si concentra sul rapporto tra le immagini in bianco e nero degli emigranti italiani e i volti degli immigrati africani che sbarcano a Lampedusa. E' una riflessione sempre attuale, un rapporto tra ciò che siamo e ciò che eravamo che si materializza in immagini talvolta rarefatte e
stratificate, palinsesti di volti, parole e luoghi in cui si librano con drammatica leggerezza uomini con le ali.
Partire significa in questo caso perdere radici, ricostruirne altrove, ma è nell'istante del viaggio e dell'incertezza di futuro che si focalizzano le immagini della Brancaforte. In quella drammatica assenza di peso, in quel limbo
che diventa vortice in cui alcuni immigrati rimangono intrappolati.Da Ellis Island a Lampedusa, dalla stazione di Milano ai Centri di permanenza temporaneail viaggio è rimasto lo stesso atto di coraggio sfrontato o di disperazione estrema che una persona compie affidando ad un altrove incerto e sconosciuto il proprio destino.
Sono libellule che affrontano un viaggio perenne, ritmato dalle note della canzone algerina Partir loin che hanno i volti in bianco e nero dei nostri parenti o le vesti colorate dei ragazzi
che attraversano il mare in cerca di un approdo
felice. L'essere immigrato allora diventa condizione esistenziale, senza tempo, per questo le immagini diventano figurine immerse in mari di parole, mappe, documenti, impronte, ricordi; collage di nuove e vecchie identità. Sono i clandestini che eravamo, i parenti che non conosciamo e che tornano a trovarci dopo un lungo viaggio che ha cambiato loro lingua, pelle, nome. Sono allo stesso tempo il peso e il volo della partenza.L'autrice desidera ringraziare Gabriele Del Grande e Roman Herzog per il lavoro di informazione che svolgono ogni giorno e che è stato fondamentale per la realizzazione di questa mostra.

Testo critico Marco Trulli

Ogni giorno dalle 16 alle 19
Chiuso il lunedì

dal 7 al 18 dicembre nel luogo della mostra si susseguiranno altri eventi: visite guidate per le scuole, proiezioni di corti, presentazioni di libri, letture sceniche e straordinaria musica dal vivo per il finissage,tutto alla galleria biancovolta

 

Biancovolta Via delle Piagge, 23 Viterbo
arciviterbo.blogspot.com