LA QUERCIA DEL CONSIGLIO - Giancarlo Luzi
Presentazione libro

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Sabato 10 dicembre 2011 ore 17.00

presso il Museo della Città e del Territorio

via di Porta Marchetta, 2 Vetralla

LA QUERCIA DEL CONSIGLIO

di Giancarlo Luzi

ultima pubblicazione della Casa Editrice Davide Ghaleb di Vetralla

Il lavoro si inserisce nella collana “Fogli di vita”, curata da Gabriella Norcia che si occupa di scandagliare la memoria storica anche attraverso i ricordi di chi con la propria testimonianza diretta o indiretta aiuta a ripercorrere la costruzione del passato della nostra società.
La Casa Editrice vetrallese, unitamente alla collana di poesie “Istantanee” e alla collana di studio, tutela la valorizzazione del patrimonio storico-artistico e ambientale della Tuscia, intendendo così dare uno specifico contributo per la documentazione del passato e per la creazione di un archivio della memoria.

Giancarlo Luzi è nato a Cura di Vetralla nel 1947 e proviene da un'antica e nota famiglia agraria della Tuscia, le cui articolate vicende vengono analizzate ne “La quercia del consiglio”.
Egli ha trascorso la giovinezza nel paese di nascita; già allievo del Collegio Ragonesi di Viterbo, dopo aver servito nei Granatieri di Sardegna si è poi laureato in giurisprudenza a Roma nel 1972 e, dal 1975, esercita l'avvocatura nella Capitale.

Sposato e padre di tre figlie, coltiva da sempre con immutata passione gli studi letterari e storici ed è legato da un vincolo spirituale indissolubile alla propria terra di origine, al suo passato, alle sue memorie e alle sue tradizioni.
Ne “La quercia del consiglio”, in oltre quaranta racconti, l'autore rievoca personaggi della sua famiglia collocati nel loro contesto storico, con le loro vite che emergono ancora nella freschezza delle loro esistenze proposte con umanità e nostalgia.
Oltre a ciò vengono evocate le esistenze apparentemente modeste di persone delle quali l'autore ripropone le vite tutt'altro che semplici ma in realtà intense per situazioni e drammaticità.
Nel lavoro vi sono poi riferimenti all'infanzia dell'autore, ai suoi ricordi di studio e comunque a personaggi che egli ha conosciuto nel corso della sua esistenza e che ha ritenuto di riproporre nella loro umanità e nel loro vissuto ai lettori.
Vi è poi l'intenso e palpitante ricordo dello scrittore per i propri genitori che emergono nella memoria dell'autore sull'onda di un affetto e di un rimpianto palpitanti.
Non a caso il titolo del lavoro è intimamente legato al ricordo del padre dell'autore il cui profilo viene riproposto con toni di vibrante passione.
Il lavoro di Giancarlo Luzi sarà presentato da Gabriella Norcia, e nel corso dell'incontro saranno letti alcuni dei brani più significativi.”