“Arte a Ronciglione dal Medioevo al Settecento”. E’ questo il titolo del libro che verrà presentato domenica 26 novembre durante un Convegno che si terrà alle ore 10.00 presso la Sala Consiliare del Comune di Ronciglione.

Il volume è stato curato da Enrico Guidoni, direttore del Museo della Città e del Territorio di Vetralla, docente all’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” e Daniela Corrente, sua collaboratrice al Corso di Istituzioni di Storia dell’Arte presso la Scuola di Specializzazione in Restauro dei Monumenti. Inserito nella collana “Quaderni”, con la quale la Casa Editrice Davide Ghaleb contribuisce alla valorizzazione del territorio della Tuscia; è il quarto volume che, dopo “Arte a Capranica”(2001), “Pittura a Sutri”(2002) e “Pittura a Nepi”(2003), si occupa nello specifico di un patrimonio artistico di particolare valore e pregio.

La pubblicazione nasce dalle ricerche effettuate nel 2003 dagli allievi della suddetta Scuola di Specializzazione in Restauro, pervenuti ad attribuzioni ed interpretazioni di sicuro interesse per gli studiosi o semplici appassionati del settore.

La Madonna del Fiore e l’ affresco con loSposalizio della Vergine (Santa Maria del Fiore alla Rocca), il Trittico con il Salvatore la Vergine e San Giovanni, la Sacra Famiglia tra Santi e Angeli e le statue di S. Ambrogio e S. Girolamo (Duomo), l’affresco con la Crocifissione e Santi(Santa Maria della Provvidenza): queste alcune delle opere pittoriche e scultoree trattate nel testo.

Scopo non ultimo della pubblicazione è quello di riportare l’attenzione su un patrimonio delle nostre comunità cittadine che va salvaguardato con cura dal pericolo dell’abbandono, dal degrado e purtroppo, in qualche caso, dalla manomissione. Il Convegno si aprirà con i saluti delle autorità cittadine nella persona del Sindaco Alfredo Giancarlo Bianchini, proseguendo poi con gli interventi dei curatori, Enrico Guidoni e Daniela Corrente. Per la Scuola di Specializzazione in Restauro saranno presenti con il loro contributo Marta Dante, Maria Adelaide Ricciardi e Sara Isgrò. Si auspica una grande partecipazione per sostenere quanti, come l’editore Davide Ghaleb ed il Museo della Città e del Territorio di Vetralla, credono ancora nell’importanza dell’impegno dei giovani e nel valido apporto scientifico della ricerca universitaria per conoscere e valorizzare il nostro patrimonio storico, artistico e paesaggistico.