Durata
Ottobre 2021 – maggio 2022

Coerenza esterna
Le attività progettuali risultano coerenti, nelle fasi operative così come nelle finalità, sia con le esigenze del contesto cui sono destinate sia con i principi guida del bando. L’obiettivo di avvicinare le nuove generazioni al patrimonio librario sarà realizzato attraverso un’esperienza diretta nei luoghi di produzione, fruizione e diffusione del libro, con la possibilità di assistere e sperimentare le complesse, quanto affascinanti, attività che caratterizzano questo settore. All’interno della casa editrice, gli studenti entreranno in contatto con le diverse operazioni che si celano dietro il prodotto finito, a partire dalla correzione delle bozze al lavoro di impaginazione, dalla scelta di un’adeguata linea grafica all’adozione di accattivanti strategie di marketing. Visto in questa prospettiva, il libro non apparirà più come un semplice oggetto, ma come un insieme di tanti “ingredienti” che l’editore sceglie e organizza per veicolarne al meglio la proposta culturale; sarà inoltre possibile avviare delle riflessioni sulla proprietà intellettuale, patrimonio individuale e bene comune che l’editore ricerca, valorizza e fa circolare attraverso i libri.  Altrettanto significativa sarà l’esperienza all’interno della biblioteca, in cui i ragazzi potranno familiarizzare con i sistemi di ricerca attraverso i cataloghi cartacei e on-line e percepire il ruolo fondamentale che la biblioteca riveste, in qualità di presidio culturale e sociale, nei confronti del territorio e dei cittadini.
Alla luce di queste esperienze, gli studenti saranno chiamati a mettere in pratica quanto appreso sotto la supervisione di docenti esperti, dando vita ad una collana editoriale che pubblicherà opere di giovani talenti, reperite tramite concorsi letterari indetti dalla redazione. Il taglio laboratoriale delle attività avrà lo scopo di favorire momenti di aggregazione e socializzazione, durante i quali la didattica tradizionale e trasmissiva lascerà spazio alla creatività e allo spirito di iniziativa dei partecipanti, che diverranno i reali protagonisti della costruzione del proprio sapere. Le attività saranno inoltre concepite in modo tale da coniugare le competenze tipiche della professione editoriale con quelle specifiche degli indirizzi scolastici frequentati dagli studenti: per tale ragione si individueranno gruppi di lavoro orientati alle operazioni di marketing, altri concentrati sugli aspetti relazionali tipici della figura del redattore, altri sulle potenzialità offerte dalla tecnologia e dalle espansioni multimediali.

Innovatività
Le metodologie, gli approcci e l’organizzazione sopra definiti faranno nascere una buona pratica che potrà dar vita ad una collaborazione stabile tra scuola e casa editrice, anche in funzione dei Percorsi delle Competenze Trasversali e di Orientamento, che prosegua oltre i tempi di realizzazione indicati dal bando.
Gli studenti avranno un ruolo attivo in tutte le fasi di lavoro, attraverso un atteggiamento propositivo che, partendo dall’analisi delle loro idee, dei loro fabbisogni e delle loro aspettative, consenta di avviare un percorso finalizzato all’ acquisizione delle competenze necessarie al proseguimento del lavoro in autonomia.
L’innovatività dell’approccio, sostanziata da un’operazione in cui i ragazzi saranno i protagonisti e in cui gli adulti avranno semplicemente la funzione di coordinare, renderà efficaci le azioni proposte: ricoprire attivamente un ruolo, sentirsi parte di un gruppo e responsabili del proprio operato, utilizzare un proprio linguaggio per arrivare a padroneggiarne altri, saranno metodologie efficaci  per il raggiungimento degli obiettivi prefissati, anche in funzione di un progetto più ampio di inclusività.

Priorità
Quella che si vuole proporre sarà un’esperienza di formazione individualee professionale di eccellenza, connaturata da un’ottica inclusiva che valorizzi le differenze culturali, linguistiche, attitudinali e che permetterà ai ragazzi di acquisire atteggiamenti e competenze relazionali che diverranno loro patrimonio personale. La divisione in piccoli gruppi e l’individuazione di ruoli specifici porrà studentesse e studenti di fronte alla necessità di misurare e, al contempo, valorizzare le proprie forze e propensioni: avere un ruolo fa comprendere quale sia il compito specifico che si deve portare avanti, quale posizione si occupi nelle relazioni gerarchiche o tra pari, quanto sia importante l’apporto del lavoro altrui.
Le azioni coerenti con i fabbisogni di contesto attraverso le quali si intende raggiungere gli obiettivi descritti saranno le seguenti.
Dopo una formazione volta al conseguimento di competenze di base nel campo editoriale e sulla lingua e i linguaggi del libro, i ragazzi saranno divisi in piccoli gruppi di lavoro cui saranno assegnati compiti specifici (gruppo della selezione delle opere da pubblicare, gruppo di indagine di mercato, gruppo che curerà la veste grafica, ecc.
I docenti della scuola saranno formati sugli aspetti più importanti e pratici della professione editoriale da esperti del settore, così che poi, quali tutor di gruppo, possano affiancare, durante le attività di formazione destinate ai ragazzi, i docenti specializzati negli aspetti delle tematiche scelte (ad es. un sociologo che tratterà di Società, costume e modelli di comportamento delle giovani generazioni o un docente di discipline giuridiche che tratterà di Democrazia, libertà e diritti civili): i ragazzi in questo modo saranno formati sia da personale altamente qualificato nelle tematiche scelte, sia da docenti competenti del settore professionale, oltre che nelle discipline che quotidianamente insegnano. Le lezioni avranno un taglio squisitamente pratico.
Strumenti indispensabili durante qualsiasi incontro formativo saranno i libri, molti dei quali selezionati ad hoc dal catalogo dell’editore e donati agli alunni. La selezione avverrà sulla base di elementi che evidenzino il valore sia estrinseco che intrinseco del libro: durante ogni incontro si partirà dal libro per vedere come l’argomento o la tipologia testuale presentati siano pensati, organizzati, selezionati a seconda di vari fattori; si analizzerà come cambia il linguaggio verbale, grafico, iconografico; come varia la scelta del supporto (una carta nobile, lucida, scelta per una buona resa delle immagini in un libro che si incentra sulla comunicazione iconografica differisce profondamente da una carta più semplice, che, ad es. può essere stata scelta per ragioni economiche o perché si è dato più valore al contenuto testuale; un libro destinato ai bambini sarà molto colorato, uno per studenti universitari incentrato sulla chiarezza della disposizione del testo, ecc.)
Gli studenti saranno allenati a riconoscere le scelte dell’autore e editoriali e, contestualmente, comprendendo tali scelte, acquisiranno un metodo di studio che si basi sul riconoscimento degli elementi indispensabili del contenuto. Apprezzeranno le scelte comunicative e linguistiche ed impareranno a padroneggiarle; attraverso la lettura e l’osservazione del libro acquisiranno competenze linguistiche indispensabili in qualsiasi contesto di apprendimento e di vita, comprenderanno i linguaggi adatti alle tipologie testuali e sapranno quindi utilizzarli.
Dopo aver compreso tali aspetti potranno dedicarsi alle fase operativa incentrata sulla selezione delle opere da pubblicare. Alcuni di loro si occuperanno di redigere un bando di selezione che potrebbe essere pensato come una “Gara di scrittura”: i ragazzi  individueranno i criteri in base ai quali selezionare le opere, ed es. il testo più lungo, il testo scritto “alla maniera di”, ecc. e organizzeranno una cerimonia di premiazione; altri utilizzeranno i canali della rete e dei social per diffondere il bando e entrare in contatto con gli aspiranti scrittori; altri ancora cureranno l’aspetto editoriale e grafico, dalla correzione delle bozze, all’impaginazione, imparando anche ad usare programmi e software specifici.
Sono molteplici i ruoli che i ragazzi, affiancati dai docenti e dai professionisti della casa editrice, andranno a sperimentare:

Il direttore editoriale 
È colui che si occupa delle scelte editoriali, la scelta dei libri da pubblicare e i contratti con gli  autori. 

L’editor 
Lavora in stretto contatto con l’autore ottimizzando il suo lavoro ed evidenziando  eventuali carenze per correggerle. Sceglie titoli e copertina.
  
Il direttore di collana 
Dirige e conduce i libri all’interno della collana. 

Il consulente editoriale 
È colui che si occupa di reperire i libri da pubblicare, legge e valuta il materiale  proposto.  
Le figure che abbiamo appena elencato rientrano nei cosiddetti ruoli decisionali, ossia sono  al vertice della piramide dell’organico di una casa editrice. Altrettanto importanti, saranno i ruoli tecnici e operativi.

Il redattore
Specificità professionale irrinunciabile,  è il trade-union tra autore ed editore, coordina la lavorazione del libro nel sua interezza, tiene i contatti tra le diverse figure esterne alla casa editrice.
Proprio perché è una  persona che ama la lettura e i libri, grazie alle sue buone competenze nella lingua italiana, sa riconoscere un testo banale da un testo originale ed è in grado di correggerlo, migliorarlo o modificarlo, rispettandone lo stile senza stravolgerlo. 
Può occuparsi dell’editing e della bozza, coordinando correttori, grafici, fotografi e traduttori,  fino alla stampa (copia cianografica) e al lavoro in tipografia; compone la quarta di copertina.
Cura anche gli aspetti di marketing e promozionali, dalla definizione del prezzo del libro, alla sua presentazione, prepara i comunicati stampa, scrive recensioni, si occupa del sito della casa editrice, valuta eventuali partecipazioni a fiere librarie.
Le sue competenze spaziano dalla fotocomposizione all’uso di programmi di impaginazione, fino alla conoscenza della normativa di riferimento per la navigazione in internet e nei social, per l’uso uso del copyright, del codice ISBN, delle norme UNI 5041 sulla correzione di bozze.

Tecnici di audio editing, mixering e uploading
Si tratta delle figure esperte di nuove tecnologie in grado di implementare il progetto “libro” nelle sue diverse sfaccettature di audiolibro, e-book e augmented book.

Soggetti coinvolti
La proposta si presenta come proseguimento naturale sia della attività di valorizzazione del libro e della lettura condotte da qualche anno da parte dell’istituzione scolastica coinvolta, sia delle scelte editoriali della casa editrice che da sempre ha particolarmente a cuore la pubblicazione di opere di giovani studiosi o di talenti prima sconosciuti.
Gli accordi tra una scuola, un editore e una biblioteca appartenenti allo stesso territorio offrono il vantaggio di poter proseguire con regolarità e di potersi anche affermare come un punto di riferimento delle iniziative culturali rivolte ai giovani che vivono, si formano, operano nel territorio stesso.
L’istituto coinvolto ha in passato realizzato attività insieme alla biblioteca, anche in rete con altre scuole, e sono tutt’ora in piedi rapporti di collaborazione sia per finalità didattiche, sia per operazioni di formazione sui sistemi di catalogazione in SBN.
Anche la casa editrice vanta una lunga collaborazione con la biblioteca, spesso incentrata sulla presentazione di libri o di attività di ricerca e studio.
Il lavoro condiviso tra una casa editrice e una scuola superiore fornirà l’occasione di osservare, guidare, coinvolgere, valutare un’esperienza pre-lavorativa, che ha tutte le caratteristiche di un Percorso per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento professionale.
Sarà inoltre una preziosa occasione per formare un team di docenti che a loro volta formino alcuni colleghi e che seguano costantemente gli studenti in una sorta di staffetta tra un ciclo scolastico e l’altro.

Le figure coinvolte nel progetto
Progettista: Maura Oroni
Editore: Davide Ghaleb 
Esperto 1: Diana Ghaleb - La filiera del libro   
Esperto 2: Giorgio Bottiglione - l’editoria digitale 
Esperto 3: Antonello Ricci - sociologia
Esperto 4: - Marco D'Aureli - discipline giuridiche
Docente tutor 1: Allessandro Della Vecchia 
Docente tutor 1: Elisa Di Maio 
Docente tutor 1: Luca Schiavo 
Docente tutor 1:  

Partner - Biblioteca Consorziale di Viterbo
 Il consorzio delle biblioteche è stato costituito il 23 febbraio 1973, con il fine di riunire in unica sede le due biblioteche cittadine preesistenti: la provinciale “Anselmo Anselmi” e la comunale degli “Ardenti” (ancora oggi le due biblioteche sono divise). In questi anni il Consorzio ha assicurato il funzionamento delle due Biblioteche, quello della Sala Ragazzi (Viale Trento n. 18/h); è stata organizzata la videoteca (comprensiva di video, dvd, cd multimediali); sono state diverse le iniziative culturali proposte direttamente o patrocinate; è stata assicurata la regolare uscita della rivista “Biblioteca e Società” (giunta nel 2003 al XXII anno di vita) ed edite alcune pubblicazioni di storia e bibliografia sul Viterbese. Negli ampi spazi della sede sono regolarmente organizzati incontri per rappresentazione di libri con interventi degli autori soprattutto anche giovani e locali.

Ruolo nel progetto: incontri di ricerca, lettura, esperienza lavorativa, scoperta di opportunità tradizionali e virtuali, di occasioni di socializzazione.

BIT- BOOKS IN TEAM FABBISOGNO DEL PROGETTO OBIETTIVI DEL PROGETTO LOCALIZZAZIONE
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